OPERA DEL VOCABOLARIO SICILIANO
Diretta da Salvatore C. Trovato
Il VOCABOLARIO SICILIANO è stato fondato da Giorgio Piccitto, co-diretto da Giovanni Tropea e oggi diretto da Salvatore C. Trovato – Palermo – Catania 1977-2002
Per la quantità del materiale registrato, per l’attenzione alle particolarità locali, si colloca ben al di sopra di ogni altro vocabolario siciliano, e occupa un posto rilevantissimo nel campo della ricerca lessicografica dialettale italiana e romanza. Come osservava Max Pfister in occasione della presentazione del 2° volume dell’opera, «il Vocabolario siciliano resta prevalentemente uno strumento di lavoro per gli specialisti, ma in fondo dovrebbe entrare a far parte della biblioteca di ogni siciliano amante del suo dialetto, di ogni italiano colto, che veramente voglia dirsi interessato alla storia e alla civiltà di questa terra nobilissima».
A corredo del VS è in preparazione un volume che conterrà l’indice inverso del lemmario e un repertorio italiano-siciliano. Scopo del primo – già portato a termine – è quello di incrementare gli studi di morfologia derivazionale (suffissale) e di essere eventualmente utile ai poeti, per la rima. Il secondo, invece, ha lo scopo di guidare il lettore non siciliano alla consultazione del VS e di mostrare la ricca sinonimia del dialetto in sinossi, quasi come in un atlante linguistico, al fine anche di poter (ri)costruire le aree lessicali della Sicilia e con queste la storia linguistica e culturale dell’Isola medesima.