ARCHIVIO TESTUALE DEL SICILIANO ANTICO (ARTESIA)
Direttore Mario Pagano, vicedirettori Salvatore Arcidiacono, Ferdinando Raffaele
ARTESIA (Archivio Testuale del Siciliano Antico) si configura come un articolato strumento di studio sul siciliano medievale. Si tratta di un progetto sviluppato in concorso con il Dipartimento di Scienze Umanistiche (DISUM) dell’Università di Catania su iniziativa di Mario Pagano e Margherita Spampinato, e con il contributo, per gli aspetti informatici, di Salvatore Arcidiacono. Gli elementi costitutivi di ARTESIA sono tre: la banca dati testuale Corpus ARTESIA; il Portale; le pubblicazioni.
Con il Corpus ARTESIA, allocato presso i server dell’OVI (Opera del Vocabolario Italiano) e liberamente interrogabile all’indirizzo <artesia.ovi.cnr.it>, si sono poste le basi documentarie per la realizzazione del Vocabolario del Siciliano Medievale (VSM), di cui sono state pubblicate le prime voci nel 2021. Il Corpus rende accessibili all’interrogazione, oltre a un’ampia selezione di documenti, un insieme, filologicamente attendibile e annualmente aggiornato, di testi letterari e paraletterari in volgare siciliano dalle prime attestazioni del XIV secolo sino alla prima metà del XVI, periodo in cui il siciliano è sostituito dal toscano come lingua dell’amministrazione e della comunicazione pubblica. Nella sua prima versione, pubblicata oltre che in rete anche in CD nel luglio 2008, il Corpus era costituito da 103 testi; con l’aggiornamento 2021 esso è costituito da 737 testi, tra cui tutti quelli editi nella “Collezione di testi siciliani dei secoli XIV e XV”.
Avvalendosi di una struttura relazionale, il Portale (<artesia.unict.it>) fornisce di ogni autore e testo un’articolata presentazione, in modo da coniugare alle istanze della documentazione un approccio storico-critico che metta in evidenza i rapporti dei testi siciliani con la tradizione latina e con altre tradizioni testuali romanze (toscana, catalana, etc.).
Le pubblicazioni comprendono, oltre a edizioni in formato elettronico di testi accolti nel Corpus ARTESIA e non ancora pubblicati a stampa, i “Quaderni di ARTESIA”. Diretti M. Pagano, F. Raffaele e M. Spampinato, si configurano come un agile supporto editoriale concepito in funzione delle ricerche condotte per il periodico aggiornamento del Corpus ARTESIA e del Portale.