Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Palermo 2023, ISBN 979-12-80182-16-6, pagine 218, dim. 24x17x1 – 400 gr, € 30,00
Questo volume ha come tema la presenza del dialetto nel paesaggio linguistico siciliano. Il paesaggio linguistico – cioè l’insieme dei segnali verbali che marcano lo spazio pubblico (cartelli stradali, nomi di strade e piazze, insegne, iscrizioni di vario tipo, cartelloni pubblicitari, ecc.) – ci offre una finestra sulla “personalità” di un determinato luogo e sulle dinamiche sociolinguistiche che lo attraversano: indica infatti la presenza di nuove lingue, la graduale scomparsa di altre ma anche la loro rifunzionalizzazione. È questo il caso del dialetto nel paesaggio linguistico di Catania, così come degli altri centri presi in esame. L’analisi geosemiotica di un vasto corpus di fotografie digitali mostra una forte specializzazione funzionale del dialetto, che è adoperato soprattutto, anche se non esclusivamente, nell’ambito del settore enogastronomico per esaltare l’eccellenza dei prodotti locali offerti, per assicurarne la genuinità creando un’atmosfera familiare, per rievocare la tradizione letteraria siciliana o la rilevanza storica di alcuni luoghi della città, per incuriosire grazie alle connotazioni “esotiche” di parole dialettali ormai rare o in disuso, e per giocare, affiancandosi all’inglese o ad altre lingue, sul connubio divertente tra modernità e tradizione: ecco che, per esempio, take away viene reso in dialetto con pigghia e potta. Ma al di là delle motivazioni specifiche di ogni singolo caso, il principio generale che struttura il paesaggio linguistico dei tanti luoghi qui analizzati è quello della presentation of self (Goffmann): in ambienti altamente competitivi, quali sono gli odierni centri urbani, si lotta per accaparrarsi l’attenzione, presentando immagini vantaggiose e accattivanti al fine di imprimere un marchio nello spazio pubblico.
INDICE Ringraziamenti – Capitolo 1 INTRODUZIONE: OGGETTO E METODOLOGIA- 1.1. Che cos’è il paesaggio linguistico – 1.2. Classificazione delle unità di analisi: dominio, genere, lingua – 1.3. Forestierismi e commutazioni di codice – 1.4. La componente non verbale: le immagini – Capitolo 2 IL DIALETTO NEL DOMINIO PUBBLICO – 2.1. Introduzione – 2.2. La presenza del dialetto nel dominio pubblico – Capitolo 3 IL DIALETTO NEL DOMINIO PRIVATO: IL SOTTO-CORPUS ENOGASTRONOMICO – 3.1. Introduzione – 3.2. Unità monolingui dialettali – 3.3. Unità bilingui italiano e dialetto – 3.4. Unità bilingui dialetto e inglese – 3.5. Unità trilingui italiano, dialetto e inglese – 3.6. Unità plurilingui – 3.7. Giochi linguistici – Capitolo 4 ALTRI GENERI: ABBIGLIAMENTO, PARRUCCHIERI, SOUVENIR ET ALIA – Capitolo 5 IL DIALETTO NELLA PUBBLICITÀ – Osservazioni conclusive – Bibliografia
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