PRESENTAZIONE
Questo volume raccoglie una selezione dei contributi presentati al convegno Dialettologia e storia: problemi e prospettive, che si e tenuto a Napoli presso l’Università ‘Federico II’ il 13 dicembre 2019. Il convegno ha inteso riunire linguisti e dialettologi di diversa formazione al fine di stimolare una discussione critica sull’interpretazione storica dei dati linguistici, sulle possibilità e i limiti di tale operazione, sulle reali prospettive di collaborazione tra discipline storiche e discipline linguistiche. Benché l’interesse dei dati dialettologici per la ricerca storica sia ampiamente riconosciuto, e sebbene la conoscenza della storia esterna sia ritenuta indispensabile per una corretta interpretazione delle dinamiche linguistiche del passato (lontano o recente), la collaborazione tra dialettologia e storia risulta spesso problematica e sono diversi i nodi teorici e metodologici sui quali e necessario tornare a riflettere affinché queste diverse discipline possano dialogare proficuamente. È possibile provare contatti storici sulla base di evidenze linguistiche? Quali corrispondenze linguistiche possono legittimare l’ipotesi di un contatto esterno? Come interagiscono i fattori interni ed esterni nel cambiamento linguistico? Quale peso si può attribuire alle argomentazioni linguistiche nella ricostruzione di dinamiche storiche, e come possono i dati dialettologici integrarsi con i dati storici nello sviluppo di scenari plausibili? Queste sono alcune delle domande alle quali i relatori invitati hanno provato a rispondere, prendendo in esame casi di studio relativi alle varietà linguistiche dell’Italia (soprattutto meridionale), del Mediterraneo orientale e del nord Africa, con una pluralità di approcci metodologici e in riferimento a fasi cronologiche diversificate.
INDICE Giovanni Abete, Emma Milano, Rosanna Sornicola, Presentazione – Rosanna Sornicola, Dialettologia e storia: alcune questioni di metodo – Tullio Telmon, Dialettologia e storia: riflessioni ingenue su compatibilità e incompatibilità epistemologiche – Laura Minervini, La dialettologia storica fra aspirazioni epistemiche e prassi operativa – Carlo Consani, La ricostruzione di stati di lingua e dell’atteggiamento dei parlanti in testi scritti antichi. Il rapporto tra dati linguistici e quadro storico – Luca D’Anna, Judeo-Arabic, hilali invaders and the linguistic history of Libya – Giovanni Ruffino, Inghilterra e Sicilia: riflessi linguistici di vicende storiche condivise – Rosanna Sornicola, Elisa D’Argenio, Valentina Ferrari, Cesarina Vecchia, Percorsi lessicali ed etimologici tra Sicilia e Italia meridionale: un laboratorio sul Vocabolario Storico-Etimologico del Siciliano – Francesco Avolio, La centralizzazione vocalica nei dialetti meridionali: proposte per un’interpretazione storica – Giovanni Abete, Riflessi linguistici della transumanza in Campania. Sull’origine del corridoio irpino-vesuviano – Cesarina Vecchia, La transumanza irpino-vesuviana: considerazioni sul contatto linguistico tra i pastori bagnolesi e le comunità di svernamento – Daniela Mereu, Sui mutamenti nei repertori linguistici in prospettiva diacronica: il caso di Cagliari – Emma Milano, Dialetto e storia: continuità e discontinuità nei fenomeni di betacismo nei Quartieri Spagnoli – Nicola De Blasi, Il «patrimonio linguistico» in Campania: salvaguardia legislativa e insidie di una dialettologia parallela in rete – Francesco Montuori, Vitalità, vulnerabilità e strategie di rivitalizzazione dei dialetti in Campania