Sergio Bonanzinga | Tradizioni musicali in Sicilia

Il XXI Congresso Internazionale di Linguistica e Filologia romanza, promosso dalla Société de Linguistique Romane e organizzato dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani, si tenne dal 18 al 24 settembre 1995 a Palermo. I sei volumi di atti, pubblicati in poco più di due anni, sancirono l’eccezionalità dell’evento che arricchì la già prestigiosa storia scientifica e culturale del Centro. Tra le numerose manifestazioni che accompagnarono i lavori congressuali, è ancora vivo il ricordo della rassegna di suoni, canti e danze popolari, che si svolse a Terrasini il 19 settembre 1995. La rassegna, a lungo preparata grazie all’impegno di uno specialista come Sergio Bonanzinga, conferma dopo oltre tre lustri tutto il suo valore: la presenza, per la prima volta insieme, di alcuni tra i più significativi protagonisti delle tradizioni musicali e coreutiche siciliane, rappresentò un evento memorabile e irripetibile. Oggi, nell’occasione del sessantenario della fondazione del Centro di studi filologici e linguistici siciliani (1951-2011), abbiamo voluto riproporre quella straordinaria documentazione, fortunatamente integra, per farne dono ai Soci e agli Amici del Centro, così numerosi e partecipi nei luoghi dell’impegno scientifico e della ricerca filologica e linguistica.

Giovanni Ruffino

Indice - Tradizioni musicali in Sicilia - 1. Tamburi a bandoliera 2. Ballo dello stendardo 3. Musiche strumentali e balli 4. Canti dei carrettieri e grida di venditori 5. Ballo della cordella 6. Canti polivocali della settimana santa 7. Canti devozionali con zampogna “a chiave” 8. Ballo del tataratà 9. Pantomima u cavadduzzu e ll’omu sabbàggiu - Protagonisti - Post scriptum - Bibliografia e discografia - Immagini