Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Palermo 2020, ISBN 978-88-944987-6-9, pagine 182, dim. 30x20x1 – 750 gr, € 30,00.
Il volume propone un confronto tra il sistema tempo-aspettuale delle varietà del siciliano e dell’italiano regionale di Sicilia sulla base dell’analisi di corpora di parlato a codice bloccato, uno in siciliano e uno in italiano, prodotti da informatori con differenti L1 (italiano o dialetto), età e livello di istruzione, elicitati nell’ambito dei rilevamenti sociovariazionali ed etnodialettali dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS), in alcuni punti di inchiesta rappresentativi del territorio siciliano.
L’analisi dei dati ha permesso la ricostruzione di una mappa contrastiva degli usi e dei valori assunti dai tempi del passato in siciliano e in italiano regionale, una verifica della rilevanza delle dimensioni di variazioni diastratica e diagenerazionale nelle modalità di gestione dei piani narrativi e nell’uso dei tempi e delle strutture sintetiche vs. analitiche.
Dopo un inquadramento teorico della ricerca in riferimento alle categorie di Temporalità e Aspetto in italiano e sulla grammaticalizzazione che assumono tali categorie nei vari tempi verbali, si affrontano, inoltre, alcune questioni metodologiche imprescindibili dato l’impianto sociovariazionale della base esemplificativa cui si fa riferimento.
Ci si sofferma poi sull’espressione della temporalità in siciliano, puntando l’attenzione soprattutto su alcuni tempi in cui si articolano i piani narrativi al passato: Passato Remoto, Passato Prossimo e Imperfetto. Si esaminano due questioni particolarmente significative per una descrizione del sistema temporale del siciliano, ossia il rapporto tra Passato Remoto e Passato Prossimo, e l’espansione dei contesti d’uso del primo a scapito del secondo anche nella varietà dell’italiano regionale di Sicilia, e l’espressione del Futuro in siciliano. Infine, si tratta la categoria dell’Aspetto verbale, quale viene espressa anche tramite il ricorso a strutture perifrastiche che presentano in siciliano caratteristiche semantiche e sintattiche talvolta difformi rispetto ai corrispettivi dell’italiano, soprattutto nella possibilità di apertura verso particolari classi azionali di verbi, fornendo esemplificazioni di come, nei processi di grammaticalizzazione lingue vicine o varietà della stessa lingua possano intraprendere percorsi anche difformi.
In questa prospettiva, l’analisi dei sistemi delle varietà dialettali che si presenta diventa particolarmente significativa, oltre che per una descrizione interna di queste varietà, anche per gettare luce su dinamiche interlinguistiche e sulle linee di tendenza che assume l’italiano contemporaneo anche grazie all’apporto di varietà non standard quali l’italiano regionale.
INDICE Premessa – Introduzione – Avvertenze per la lettura – Capitolo 1 – Il sistema tempo-aspettuale dell’italiano – 1.1. Temporalità, Aspetto e Azionalità – 1.1.1. Temporalità e tempi verbali – 1.1.2. Aspetto imperfettivo e perfettivo – 1.1.3. Azionalità durativa e non durativa – 1.2. Usi e funzioni dei tempi in italiano – 1.2.1. Il Presente – 1.2.2. Il Futuro – 1.2.3. I Passati – 1.2.4. L’Imperfetto – 1.2.5. Altri tempi composti – 1.3. Modelli di analisi dei tempi nel testo – 1.4. Linee di tendenza nel sistema temporale dell’italiano contemporaneo – 1.4.1. Il Presente pro Futuro – 1.4.2. La sovraestensione del Passato Prossimo – 1.4.3. Usi dell’Imperfetto – Capitolo 2 – Questioni metodologiche – 2.1. Il corpus – 2.1.1. I quesiti traduttivi – 2.1.2. Parlati e parlanti – 2.2. Caratteristiche del campione – 2.3. Usi linguistici vs. sistema nell’ALS – Capitolo 3 – L’espressione della temporalità in siciliano – 3.1. Raccontare in siciliano – 3.2. Passato Remoto e Passato Prossimo – 3.3. Usi dell’Imperfetto – 3.4. Le funzioni del Presente – 3.5. La questione del Futuro in Sicilia – 3.5.1. Aviri a + Infinito – 3.6. Particolarità nell’uso dei tempi nell’italiano regionale di Sicilia – 3.6.1. L’espressione dell’anteriorità – 3.6.2. L’espressione della contemporaneità e della posteriorità – Capitolo 4 – L’espressione dell’Aspetto – 4.1. Strutture sintetiche vs. strutture analitiche – 4.2. Le perifrasi aspettuali in siciliano – 4.2.1. Stari + Gerundio – 4.2.2. Stari pi + Infinito – 4.2.3. Stari a + Infinito – 4.2.4. Èssiri ca + Indicativo – 4.2.5. Iri pi + Infinito – 4.2.6. Iri a + Infinito/Indicativo – 4.2.7. Iri + Gerundio – 4.2.8. Vèniri a + Infinito/Indicativo – 4.3. Le perifrasi aspettuali in italiano regionale – Conclusioni – Riferimenti bibliografici – Appendice