Descrizione
È un annoso patto di amicizia, siglato nel lontano 1573, quello che segna l’unione mai formalizzata tra l’antichissima Sutera, allora città demaniale e situata altimetricamente in una posizione superiore, e la neonata Campofranco, sorta in basso a seguito di un neo-insediamento baronale. Sutera (punto ALS 404) e Campofranco (punto ALS 405) sono due comuni limitrofi della provincia di Caltanissetta. Il territorio che li comprende è quello che gravita attorno all’alta Valle del Platani, entro un paesaggio riarso e collinare, rotto all’improvviso da valloni e anfratti, che si caratterizza per l’innalzarsi improvviso di guglie e pinnacoli rocciosi. è questo il caso del Monte San Paolino (a Rocca di San Paulinu), delle cime di San Marco (li Pizzi di Sammarcu), della Rocca Spaccata (a Hjacca) e delle Rocche di Tulio e Don Michele (Tùliu e Dommicheli). Ovunque si impongono la roccia gessoso-selenitica, che incanta la vista con il luccicare dei suoi cristalli, quella calcarea, le argille e lo zolfo. Il Platani e la ricca presenza d’acqua nella zona (i fiumi Salito, fiumicello, Gallo d’Oro, le tante sorgenti), nonché l’esistenza di diversi minerali, hanno reso il territorio della Valle un unicum che, all’identità geografica, ha sommato quella culturale delle genti che lo hanno abitato.
SOMMARIO
Il DATOS: Dizionario-atlante dei toponimi orali in Sicilia (di Marina Castiglione) – 1. Il progetto – 2. Criteri di redazione – 3. Criteri di trascrizione – Elenco rete dei punti di rilevamento – Campofranco e Sutera: il perché di un binomio – 1. Fonti – 1.1. Le fonti documentarie – 1.2. Le fonti orali – 2. Ordinare i toponimi: uno schema classificatorio – 2.1. Classificazione linguistica e stratigrafica – 2.2. Classificazione morfologica e fenomeni linguistici – 2.3. Classificazione tipologica – Campofranco – 1. Quadro storico – 1.1. Lo spazio intraurbano – 2. Il profilo toponomastico del centro – 3. Da Darrìeri lu ammassè a via Magazzeni – 4. Focus su u Cummentu – Repertorio toponomastico – Sutera – 1. Quadro storico – 1.1. Lo spazio intraurbano – 2. Il profilo toponomastico del centro – 3. Hjacca / Sciacca: un caso singolare da approfondire – 4. Focus su la Crapa e li Targi – Repertorio toponomastico – Bibliografia – Indice analitico delle forme popolari
